Il nylon è stato la prima fibra sintetica prodotta chimicamente e resta ancora oggi una delle più diffuse e importanti al mondo.
A differenza delle fibre cellulosiche, i Nylon sono dotati di una resistenza molto più elevata. I superiori valori di allungamento a rottura conferiscono al Nylon 6.6 e al Nylon 6 una maggiore resistenza agli urti, alla lacerazione e una più alta energia a rottura. Un’altra qualità che non ritroviamo nelle fibre cellulosiche, è il ritiro termico: essendo materiale termoplastico, il nylon tende, infatti, a ritirarsi per riscaldamento.
Il nylon viene filato con un processo detto “filatura a secco per fusione”, ossia il polimero viene fuso ad una temperatura di circa 300°C e fatto passare per la filiera, successivamente le bavelle vengono fatte solidificare mediante raffreddamento con corrente d’aria calda in ambiente condizionato.
La fusione di questo materiale avviene tramite il processo di estrusione.
Il processo di estrusione delle materie plastiche viene effettuato grazie all’impiego di un macchinario apposito denominato estrusore. L’estrusione di materie plastiche è una particolare procedura di deformazione plastica, finalizzata alla produzione di pezzi (“estrusi”) a sezione costante.
Nel processo di estrusione, le materie plastiche sotto forma di granuli di piccole dimensioni, vengono prima fusi insieme attraverso riscaldamento, successivamente viene conferita loro una specifica forma ed infine, vengono sottoposti ad un processo di raffreddamento-consolidamento.
Nella lavorazione delle materie plastiche, un gruppo termico presente sull’attrezzatura, permette di impostare la temperatura per fondere il materiale, prima di essere estruso.
Materiale plastico in grani o scaglie, più o meno fini, vengono posizionate nella tramoggia (un contenitore), o meglio, condotte in questa da un aspiratore ogni qualvolta il meccanismo automatico, rileva scarsa presenza di materiale.
Quando la testa della macchina ha raggiunto la temperatura impostata, l’estrusore risulta pronto per la lavorazione.
I nostri Nylon
IL NYLON
Nylon è il nome commerciale di un polimero a base poliammidica. Si tratta di un materiale resistente all’usura e alla trazione, leggero e resistente agli agenti chimici. È ingualcibile e indeformabile, elastico e di facile manutenzione.
BRAID
Il trecciato è una trama di fili di polietilene che formano un filo unico, la cui miglior virtù è la robustezza. Ha un costo più elevato, ma anche un’ottima durata e caratteristiche stabili nel tempo. Il trecciato è privo di elasticità ma è più resistente. Un trecciato di buona qualità si imparrucca poco, ha un’ottima resistenza al nodo e ha maggiore prontezza e sensibilità sulla ferrata.
FLUORCARBON COATED
Ottimo ibrido tra nylon e fluorocarbon. Questo è un nylon a cui è stato applicato uno o più strati di fluorocarbon, per renderlo più resistente all’abrasione come il fluorocarbon, con un elevato grado di invisibilità e un’elasticità simile al nylon per avere meno parrucche sul mulinello.
FLUORCARBON
Il Fluorocarbon è uno speciale monofilo con eccellenti proprietà meccaniche, resistenza al calore e ad agenti chimici corrosivi, formata da 3 elementi: carbonio, fluoro e cloro.
Il suo potere di diffrazione della luce è molto vicino a quello dell’acqua, è insensibile ai raggi ultravioletti e non cambia le sue caratteristiche se esposto alla luce.
TRE MOLECOLE
Questo tipo di filo possiede la resistenza del nylon, il coefficiente d’attrito del PVDF e la morbidezza di scorrimento tra gli anelli dei fili siliconici.
SILICONICI
Tipologia di nylon con mescole di coupound di silicone, che lo rende più resistente all’abrasione, consente di effettuare più pescate con continui lanci e grazie alla sua morbidezza non ha memoria.
CONICO SINGOLO
Filo conico che viene estruso partendo da un diametro maggiore e terminando con un diametro minore.
CONICO DOPPIO
Filo doppio conico che viene estruso partendo da un diametro maggiore, proseguendo con il diametro desiderato e terminando con lo stesso diametro iniziale.
SHOCK LEADER
Tipo di filo molto morbido, elastico con assenza di memoria. Questa sua caratteristica fa si che sia adatto a tutte le applicazioni di aggancio con altre lenze. Ha un’elevata resistenza al nodo ed è in grado di assorbire lo shock durante la fase di lancio. Possiede un’elevata resistenza all’abrasione.
FLOATING
Monofilo in nylon con estrusione forata a stella che lo rende galleggiante e molto leggero.
SINKING
Monofilo affondante grazie allo speciale trattamento che appesantisce il filo e taglia la superficie dell’acqua facendolo rimanere sul fondale.
LOW STRETCH
Filo in nylon con basso allungamento per garantire maggiore sensibilità alla pescata e alta resistenza all’abrasione, può essere una buona alternativa al trecciato.
NO MEMORY
Nylon sempre trattato con estrusione (testurizzazione) o compound per anti-imparruccamento, molto morbido.
ESTER
Filo in nylon che grazie alla sua rigidità garantisce massima sensibilità in pescata. Filo pesante e fragile.